Numero del 2 novembre

Le notizie della settimana

💼 MERCATO

• Spotify ha annunciato i propri risultati per il terzo trimestre finanziario 2022. Ecco qualche dato e annuncio che ci interessa.

  

  1) Gli utenti attivi mensili sono aumentati del 20% anno su anno, per un totale di 456 milioni.
  2) Le entrate pubblicitarie, che rappresentano il 13% delle entrate totali, sono pari a 385 milioni di euro, con una crescita del 19% anno su anno. A incidere sull’aumento delle entrate pubblicitarie sono soprattutto i podcast. L’azienda ha sottolineato l’importanza dello Spotify Audience Network (SPAN), un marketplace che permette di inserire pubblicità programmatica nei podcast (Ashley Carman ha rivelato che i podcaster che monetizzano attraverso lo SPAN devono dividere i loro guadagni a metà con Spotify).
  3) Spotify ora ospita 4,7 milioni di podcast, mentre nello scorso trimestre erano 4,4. L’azienda ha fatto sapere che il numero di utenti che ascoltano podcast continua a crescere a doppia cifra, senza fornire un numero preciso.
  4) Nel 2023 Spotify negli Usa potrebbe aumentare il prezzo dell’abbonamento Premium.

• Nei giorni scorsi Spotify ha accusato Apple di svantaggiare i competitor (?). Come esempio ha portato le difficoltà che gli utenti Spotify devono affrontare per acquistare gli audiolibri su dispositivi iOS (gli audiolibri, negli Usa, da qualche settimana fanno ufficialmente parte del catalogo Spotify).
• Ultima notizia su Spotify: la società fondata da Daniel Ek ha assunto come senior director del team podcast l’Head of Content Partnerships di TikTok Bryan Thoensen.
• Nuova acquisizione da parte di PodX Group. Dopo un investimento nella francese Nouvelles Écoutes (ne avevo parlato qui), ora la società francese è diventata socio di maggioranza di Goldhawk, casa di produzione di podcast britannica.

📱 APP & Co.

• L’azienda italiana Musixmatch ha creato una piattaforma per le trascrizioni dei podcast. Ne ho parlato nell’ultima puntata di Parliamo di Podcast, il mio meta podcast.
• Amazon ha annunciato che d’ora in poi gli utenti Prime avranno a disposizione un catalogo di 100 milioni di canzoni (anziché due milioni) e un’ampia selezione dei suoi podcast top senza pubblicità.
• Un’app neozelandese per ascoltare podcast, Rova, ha mandato ai vari editori la posizione degli utenti, mettendone a rischio la privacy.

📻 SOCIAL AUDIO

• Amazon ha licenziato 150 persone dedicate ad Amp, l’app con cui mira a «reinventare la radio».
• Twitter ha smesso di testare i biglietti a pagamento per gli Spaces.

📊 DATI

• NPR ed Edison Research hanno pubblicato l’edizione 2022 del loro The Spoken Word Audio Report, la più importante indagine annuale sul consumo di audio parlato negli Usa. Che cosa emerge?

  

  1) Gli ascoltatori di audio parlato sono 131 milioni, 26 milioni in più rispetto a otto anni fa.
  2) Tutte le fasce d’età stanno trascorrendo sempre più tempo ad ascoltare audio parlato (29% rispetto al 20% del 2014). L’aumento più marcato è quello che riguarda la fascia 13-24 anni (22% vs 7%).
  3) Per la prima volta, gli ascoltatori di audio parlato su base quotidiana dedicano la maggior parte del tempo che trascorrono ascoltando audio all’audio parlato.
  4) Il 47% del tempo speso ad ascoltare audio parlato è rappresentato dalla radio, il 21% dai podcast, l’11% dagli audiolibri e il 21% da altro.

• Negli Usa la pubblicità nei podcast – riferisce Magellan AI – continua ad aumentare: tra il secondo e il terzo trimestre finanziario ha segnato un +2,6%. I primi dieci inserzionisti hanno speso in totale 75 milioni di dollari (+6% rispetto al Q2) e i podcast true crime sono quelli con più inserzioni pubblicitarie.
• Uno studio di NuVoodoo dice che il 38% degli ascoltatori di podcast ha comprato qualcosa di cui ha ascoltato la pubblicità in un podcast.