🗣 Voci umane vs voci sintetiche
- Il 75% degli adulti statunitensi intervistati per un sondaggio di Audacy crede che l’AI possa essere usata per ingannarli con informazioni false. C’è il doppio delle probabilità che le persone si fidino di una voce umana che di una sintetica.
- D’altra parte, oltre la metà delle persone intervistate da Podcastle (sempre negli Usa) ha detto che ascoltarebbe volentieri un podcast narrato da una voce sintetica.
- Comunque la si pensi, sempre più spesso nei contratti dei podcaster vengono inserite tutele rispetto all’uso dell’AI. L’ultimo caso è quello di Pineapple Street Studios.
- YouTube ha annunciato nuove funzionalità per gli YouTube Shorts, come la narrazione text-to-speech che consente di aggiungere ai video una voce artificiale fuori campo.
- L’azienda di AI ElevenLabs ha aggiunto nella sua app Reader la versione sintetica delle voci di celebrità come Judy Garland, James Dean e Burt Reynolds. L’app trasforma in audio qualsiasi testo.
- Il business dei dispositivi smart home abilitati ad Alexa rappresenta un buco nero finanziario: tra il 2017 e il 2021 Amazon ha perso 25 miliardi di dollari sui dispositivi in questione.
📈 I conti delle società di podcasting
- Nel secondo trimestre finanziario 2024 gli utenti attivi mensili di Spotify sono cresciuti del 14% rispetto al 2023 (sono 626 milioni) e gli abbonati del 12% (sono 246 milioni). L’azienda ha registrato un reddito operativo record di 266 milioni di euro.
Si prevede che quest’anno diventeranno redditizi anche i podcast: l’engagement migliora sempre di più, soprattutto quello dei videopodcast (peraltro Spotify ha appena introdotto la possibilità di commentare i podcast), e le vendite pubblicitarie sono in aumento (c’è anche stato un importante aggiornamento della piattaforma pubblicitaria self-service Spotify Ad Studio, che ora si chiama Spotify Ads Manager). Allo stesso tempo si stanno concludendo gli ultimi accordi di esclusiva: Armchair Expert del comico Dax Shepard ha da poco lasciato la piattaforma svedese per Wondery.
Continuano a esserci parecchie aspettative pure sugli audiolibri (Spotify ha appena stretto una partnership con Ingram Content Group per ampliare il suo catalogo). Presto inoltre dovrebbe arrivare una versione “deluxe” dell’app con audio hi-fi. - Le vendite nette di Acast sono aumentate del 24% sul 2023, raggiungendo i 41 milioni di euro. Gli ascolti totali sono invece scesi del 15%: la colpa – dicono – è delle modifiche apportate con iOS 17 a Apple Podcasts (per cui in autunno sono in arrivo altre novità).
- Le modifiche di Apple Podcasts sono additate come colpevoli anche della modesta crescita dei ricavi e della diminuzione dei download di Audioboom.
🛒 Podcastmercato e sogni di acquisizioni
- Paradiso Media, una delle principali aziende di podcasting in Francia, ha dichiarato la sospensione del pagamenti ed è in liquidazione giudiziale, con 25 posti di lavoro a rischio.
- La startup indiana Pocket Fm ha ridotto il numero di autori che lavorano ai suoi podcast negli Usa, decisione che ha coinvolto circa 200 persone (un portavoce ha però detto che l’azienda è in fase di crescita).
- Lemonada Media, nota società di produzione di podcast statunitense, sta valutando la possibilità di essere acquisita. Intanto ha annunciato Lemonada Books, in collaborazione con la casa editrice Simon & Schuster.
- Anche Veritonic, società di analisi e misurazione audio, è in trattativa per essere acquisita.
- Il produttore canadese di podcast Pacific Content è stato venduto alla britannica Lower Street, importante agenzia di podcast branded. Qualche mese fa rischiava di chiudere.
💰 Il settore dei podcast torna a crescere?
- A prescindere dai singoli casi specifici, in generale secondo la giornalista di Bloomberg Ashley Carman «sta tornando l’ottimismo, persino l’eccitazione». L’autrice cita gli esempi di Audacy, che dopo la bancarotta dell’anno scorso ora è in attivo, di iHeartMedia e di Acast, che hanno visto aumentare i loro ricavi. Ma tra i segnali positivi ci sono anche – a detta di Carman – i rinnovi contrattuali di vari podcaster, l’ingresso di YouTube nel settore e lo spazio dato a costose serie narrative.
- D’altra parte, la “classe media” dei podcaster continua a fare fatica. Come sottolinea anche il Wall Street Journal, quella dei podcast si sta trasformando sempre di più in «un’industria di megastar che controllano la maggior parte dei soldi e del pubblico» (il pezzo dice anche che Wondery potrebbe comprare New Heights di Travis e Jason Kelce per 100 milioni di dollari).
🧚 Nuovi progetti podcast nel mondo
- L’Agence France-Presse e altri operatori del settore digitale e dei media hanno lanciato lo European Audio Data Space, il primo mercato europeo di podcast e contenuti di audio digitale alimentato dall’AI.
- L’emittente tv araba Al Arabiya ha lanciato l’hub di podcast Mazeej (“miscela” in arabo).
- La divisione podcast di Sony Music, insieme a Podster, produrrà versioni di This is History in cinque nuove lingue (danese, svedese, finlandese, norvegese e olandese).
- La piattaforma audio interattiva per bambini più grande al mondo, tonies, ha lanciato il podcast Today with tonies, pensato per tenere i bambini lontani dagli schermi.
- Netflix ha creato una sorta di prequel audio del film fantasy Rebel Moon. Il podcast è ambientato 500 anni prima degli eventi del film.
🍝 Intanto, in Italia…
- A settembre partirà Pod’s Got Genius, il primo talent show italiano per podcaster.
- La piattaforma multimediale di informazione Slow News ha lanciato una campagna di finanziamento per pagare il lavoro fatto per produrre un podcast di inchiesta sulla storia della strage di Bologna del 2 agosto 1980.
🦘️ Nuove app per saltare la pubblicità
- Auddia, azienda di tecnologie audio basate sull’AI, ha lanciato insieme al magazine Ultimate Motorcycling un programma in beta per ascoltare i podcast senza pubblicità dietro il pagamento di un abbonamento.
- Adblock Podcast allo stesso modo fa pagare gli ascoltatori per saltare gli annunci e condivide i ricavi con i creatori di podcast.
- D’altra parte, una nuova ricerca sugli Usa ci dà l’ennesima conferma di quanto la pubblicità nei podcast sia efficace.
📢 La macchina della promozione
- Podcards è una piattaforma per podcaster e case di produzione emergenti che forinisce in tempo reale informazioni sugli ascoltatori.
- Ecco come le persone scoprono nuovi podcast (“wom” = word of mouth)👇
- YouTube non funziona solo per la promozione dei podcast. È anche la piattaforma più utilizzata per il loro ascolto, almeno negli Usa.
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