Twitter e l’audio parlato: tra potenzialità e disastri
- Lex Fridman, tra i più popolari podcaster statunitensi, ha scritto che Twitter potrebbe diventare la migliore app per i podcast in circolazione. Elon Musk, l’attuale proprietario di Twitter, gli ha risposto consigliandogli di usare Twitter Spaces, la funzione di Twitter per le conversazione audio live.
- Intanto The Daily Wire, società conservatrice di media e intrattenimento, ha messo su Twitter la sua intera serie di podcast, quasi tutti registrati come video.
- E il governatore della Florida Ron DeSantis ha annunciato la sua candidatura alla presidenza degli Stati Uniti proprio su Twitter Spaces durante una conversazione con Musk. Ci sono stati però moltissimi problemi tecnici: i server di Twitter non sono riusciti a reggere le oltre 600 mila persone in ascolto.
I passi avanti di YouTube
- Podnews (sito web e newsletter specializzato sul mercato dei podcast) ha ottenuto un documento relativo a un progetto pilota di YouTube per la “RSS Ingestion”. Il servizio, che YouTube sta gestendo con alcuni partner (tra cui la Cnn), permette di estrarre l’audio da un feed RSS e caricarlo su YouTube con un’immagine statica.
- Peraltro i podcast sono ora disponibili anche nell’app di YouTube per Android Tv.
- YouTube non sembra però funzionare benissimo per i podcast per bambini.
- D’altra parte, secondo WARC i ricavi pubblicitari della piattaforma cresceranno quest’anno del 4%, raggiungendo i 30,4 miliardi di dollari.
Movimenti di mercato e strategie varie
- Rococo Punch, lo studio indipendente di produzione di podcast dietro serie come Welcome to Provincetown, si è fuso con Audily, società di podcast e audiolibri. (Ashley Carman su Bloomberg ha scritto che nell’industria dei podcast statunitense è iniziata una nuova era di fusioni.)
- In Francia Ubisoft, il principale editore indipendente di videogiochi , ha stretto una partnership con Acast per gestire la distribuzione, la vendita e la promozione dei suoi podcast.
- La Bbc ha deciso di iniziare a spingere di più sui podcast. Da una parte trasferendo una (seppur piccola) parte dei suoi programmi radiofonici nelle mani della divisione che si occupa proprio di podcast. Dall’altra aumentando la produzione di podcast (tra le novità annunciate c’è la seconda stagione di Things Fell Apart di Jon Ronson). L’azienda britannica inoltre ha fatto sapere che userà la tecnologia di Megaphone, società di Spotify, per promuovere i propri podcast su altre piattaforme d’ascolto.
Le magie della targettizzazione e dell’intelligenza artificiale
- La versione australiana di iHeartMedia ha lanciato Your News Now, una serie di podcast che parlano di notizie, sport e meteo i cui contenuti vengono adattati in base alla posizione dell’ascoltatore.
- Buzzsprout e Ausha hanno lanciato strumenti di intelligenza artificiale per aiutare i podcaster nella pubblicazione di nuovi podcast.
Cohost AI di Buzzsprout costruisce automaticamente i titoli degli episodi, le descrizioni, i marcatori dei capitoli e le trascrizioni; mentre Ausha permette di usare ChatGPT per creare post per promuovere i podcast sui social. - Spotify invece sta sviluppando strumenti per creare host-read ads targettizzate con voci sintetiche basate su quelle di Bill Simmons e di altri podcaster (ma solo con il permesso dei podcaster stessi).
Tre nuovi report su podcast e adv
- L’audio/podcast è il canale che mostra la maggiore crescita di nuovi investimenti, con il 5% dei responsabili marketing che prevede di investirvi per la prima volta nel 2023 (fonte: Buyer Poll).
- Da una ricerca di Acast emerge che i podcast offrono un elevato ritorno sulla spesa pubblicitaria: oltre due terzi dei marketer statunitensi dicono che per ogni dollaro speso in podcast vedono un ritorno da 2 a 6 dollari.
- DoubleVerify, società di sicurezza dei brand, riferisce che le frodi pubblicitarie sono arrivate nell’audio (un’azienda per esempio ha creato uno strumento per produrre falsi ascoltatori di podcast).
I dati su ascoltatori e ascolti
- Negli Usa la percentuale di chi ascolta podcast su base quotidiana o settimanale è in aumento (fonte: Techsurvey 2023 di Jacobs Media).
- Da un sondaggio di Veritonic negli Usa emerge che il 63% degli intervistati quando viaggia per strada ascolta podcast, che il 66% li ascolta quando è annoiato ascolta podcast e che il 57% ascolta podcast per rilassarsi.
Per la serie “podcaster in tribunale”
Il comico Bobby Lee ha fatto causa a Wondery per violazione del contratto dopo che la società ha annullato un accordo pluriennale di vendita e distribuzione di pubblicità per il suo podcast TigerBelly, di cui è co-conduttore insieme a Khalyla Kuhn.
Spazio alla scienza
Uno studio dimostra che i suoni positivi innescano un’attività neurale più intensa nel sistema uditivo quando vengono ascoltati dal lato sinistro (lo stesso non succede invece con i suoni neutri o negativi).
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