PODCAST
«Pulcinella è in qualche modo un rivoluzionario, rivoluzionario perché ama la vita. Ma un amore per la vita profondo, talmente radicato che destabilizza il potere».
- Siamo a Napoli e Rafael sembra proprio di vederlo camminare fra i vicoli, rubare il ferro con suo padre, dare calci al pallone con gli amici ogni volta che può. Ha 16 anni, l’accento partenopeo e il sangue rom. Un cuore puro e gentile, e il coltello sempre in tasca. Questo podcast prodotto da Storie Avvolgibili si sfoglia come un libro, si osserva come un album di fotografie. È senza dubbio un podcast in bianco e nero, dolceamaro, schietto, verissimo. Non c’è granché spazio per i colori in Rafael. Una vita speciale. Un reportage, un doppio racconto in prima persona: Lorenzo Giroffi – penna e voce – da una parte, Rafael dall’altra. Non si sovrappongono mai, si accompagnano: in quattro capitoli che narrano una giovane vita di quelle che non siamo abituati a guardare. Dall’infanzia fino ai sogni. Puoi ascoltarlo su tutte le app.
«Cosa direbbe a Rafael? Quello che Pulcinella gli potrebbe insegnare è come la debolezza possa diventare forza».
- Qui entriamo nel territorio della fiction e con un cast di voci eccezionale che accarezza le orecchie dell’ascoltatore, le mie di sicuro. Effetto Eco, esclusiva Audible, è un thriller poliziesco scritto da Adriano Barone e Luca Blengino, che rimane in bilico fra il genere crime e quello fantasy. La scrittura per l’audio è da manuale, la piacevolezza d’ascolto ad altissimi livelli. Un mistero che ruota attorno a un serial killer, da scoprire in otto episodi. La serie si sviluppa in maniera orizzontale, ma può anche essere ascoltata verticalmente, con un caso per ogni puntata, proprio come nei classici gialli seriali.
Il genere è ben definito, quindi, ma lo è ancora di più l’identità di questo podcast impeccabile per le sonorità e, come detto, le voci. Accanto a Filippo Nigro (nel ruolo di Max), Francesco Pannofino (in quello di Fausto) e Fatima Romina Ali (Delia), il progetto multivoice è realizzato con la partecipazione di circa 70 attrici e attori. La colonna sonora originale eseguita da un’orchestra di 18 elementi, il sound design sperimentale: tutto è costruito attorno al potere del suono. A partire dal fatto che Max, ex poliziotto che vive in un continuo tormento, ha un “superpotere”, uno straordinario dono che gli permette di ascoltare le tracce sonore del passato.
- C’era una volta il muro – Berlino 35 anni dopo, scritto e letto da Carla Manzocchi con la regia di Leonardo Patanè, è una produzione originale di Rai Radio1 e si ascolta su RaiPlay Sound. Una ricostruzione in quattro episodi che ha dentro tutto quello che serve per risuonare nelle orecchie per giorni: i documenti storici e le storie personali, giustapposti in maniera lineare ma evocativa, con precisione rigorosa ma senza dimenticare, anzi, di porre l’accento sulle emozioni di chi c’era, quella notte di 35 anni fa. Il 9 novembre 1989 – era un giovedì – alle 23.17 viene aperto il varco al Checkpoint Charlie e migliaia di berlinesi dell’Est attraversano la frontiera. Mina e Roman sono le due voci che emergono forti e chiare. E l’immedesimazione nei ricordi di questi due giovani che vivevano nella città divisa risulta estremamente naturale. Ogni episodio si sviluppa in poco meno di 20 minuti, densi di testimonianze, portando l’ascoltatore dentro l’atmosfera di quella notte, una scena sonora dopo l’altra. La sensazione che mi ha lasciato è il desiderio di riascoltare questo podcast alla prima occasione e di consigliarlo a chi come me i podcast belli li ama e li amerà.
«Ho camminato lentamente attraverso il ponte, da Est a Ovest. Non potevo crederci. Quando sono arrivato dall’altra parte mi sembrava che l’aria avesse un odore diverso, tutto quello che vedevo era diverso».
AUDIOLIBRI
- La fruizione degli audiolibri, l’ho già scritto in questa sede, è senza dubbio molto più complessa rispetto a quella dei podcast. Per me funzionano quelli che non ti costringono a tornare indietro per riprendere il filo e che ti portano davvero magicamente da qualche parte, senza fatica, accompagnando dolcemente i momenti trascorsi con noi stessi. Ameya Canovi riesce in questa impresa non semplice. A novembre è uscita per Salani Audiolibri (puoi ascoltarla su Storytel e Audible) la versione audio del suo ultimo manuale Dentro di me c’è un posto bellissimo (Vallardi, 2024). La lettrice in questo caso non può che coincidere con l’autrice – psicologa, esperta nello studio delle relazioni familiari e della dipendenza affettiva – l’unica a poter dare a ogni riflessione il naturale ritmo di chi le ha pensate e ha dato loro forma. È un libro che ti prende per mano nel percorso dell’amore per sé e nell’accettazione di sé. Per amarsi, è necessario conoscersi. Un capitolo alla volta.
«Chiedi, è bello sapere. Se ci sappiamo sarà più semplice sceglierci».
- Un altro audiolibro che crea atmosfere confortevoli per l’ascoltatore appassionato è sicuramente Dall’Archivio Magico. Scritti scelti dal mondo di Harry Potter (sulle principali app di ascolto). Chiaramente in questo caso parliamo di un pubblico specifico ma non certo ristretto, considerando ai romanzi di J.K. Rowling secondo le stime sono attribuiti oltre 600 milioni di copie in tutto il mondo, fra le serie più vendute di sempre. Un audiolibro scorrevole e piacevole da ascoltare, narrato da Valentina Mari, Domitilla D’amico, Francesco Prando e Jesus Emiliano Coltorti. Si tratta della raccolta di 80 articoli e aneddoti scritti dall’autrice per il sito web originale Pottermore (dove si possono leggere gratuitamente in lingua inglese) – disponibile per la prima volta in formato audio – che racchiude tutte le risposte alle curiosità che ti potrebbero saltare in mente sul mondo di Harry Potter.
- Se ti è rimasto nel cuore Resto qui di Marco Balzano, sarai felice di sapere che Emons Audiolibri ha pubblicato Bambino, altro romanzo storico e civile dell’autore. Uscito quest’anno per Einaudi nella collana Supercoralli, la versione audio – disponibile sulle principali app – è letta da Giorgio Marchesi, volto noto di cinema e tv e abile narratore di audiolibri. Il protagonista, Mattia, è nato a Trieste nel 1900. Il romanzo inizia nella sua città, quando la guerra è appena finita. Lo chiamano Bambino per il suo viso da fanciullo, ma Mattia è stato un uomo spietato, una camicia nera che ha ucciso e fatto uccidere. La sua storia si snoda alla ricerca della sua vera madre, della quale non conosce né il volto né il nome. La scrittura di Balzano ha il pregio del marchio riconoscibile: riesce a catturare, nella versione scritta e in quella sonora, trascinandoci fra la Storia e l’individualità. Impossibile restare indifferenti.
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