Il podcast più bello ed emozionante che ho ascoltato ultimamente è, senza dubbio, Storia del mio nome, una produzione di Spotify Studios e Chora Media in esclusiva su Spotify. Racconta la storia di Sabrina Efionay, attraverso la voce di Sabrina stessa. Una storia che è risuonata fortissima in me, sebbene non abbia nulla a che fare con me. Per saperne di più vi rimando al nuovo episodio di Parliamo di podcast, dal minuto 4:26.
Tra le altre produzioni di Chora uscite nei giorni scorsi (La libraia tascabile, Voce ai libri, Sei Stanga? e Passaparola), segnalo Stati di tensione dell’analista geopolitico Dario Fabbri (su tutte le app gratuite), che racconta le aree del mondo dove si combatte o dove rischia di esplodere un conflitto.
In genere non sono un’amante dei podcast motivazionali. Però La felicità della ricerca, che pure qualche elemento del podcast motivazionale lo contiene, fa eccezione. D’altra parte dietro c’è la squadra di Hacking Creativity, ossia Federico Favot e Edoardo Scognamiglio, che si sono occupati della scrittura, mentre il narratore è Gianluca Gotto, nomade digitale e autore del blog “Mangia Vivi Viaggia”. Il podcast, in esclusiva su Audible, indaga i vari aspetti del concetto di felicità e, attraverso il racconto di studi scientifici, riflessioni filosofiche ed esercizi pratici, prova a rispondere a una domanda che mi capita di farmi spesso: come si raggiunge la felicità? (Per 7 qualche tempo fa avevo intervistato l’esperta di felicità Laurie Santos citata nella prima puntata del podcast).
Un’altra novità disponibile su Audible, prodotta da storielibere.fm, è Il Genio Quotidiano di Massimo Temporelli (già autore di Fucking Genius), che analizza i risvolti antropologici e sociali di 12 invenzioni di uso quotidiano.
E poi c’è La fabbrica dei soldi dell’autore e documentarista Lorenzo Faggi, una produzione de ilPost (lo trovate su tutte le app gratuite). Il podcast, frutto di mesi di indagini sul campo, ricostruisce la storia del fallimento del casinò di Campione d’Italia, uno dei più grandi d’Europa, che il 27 luglio 2018 chiuse all’improvviso lasciando senza lavoro quasi 500 persone. Come fu possibile? E cosa ci si può aspettare dalla riapertura dello scorso gennaio? Un bel lavoro d’inchiesta, costruito, scritto e sonorizzato bene.
Tra le altre innumerevoli novità mi sono piaciuti molto anche Tutto fumo di Antonella Soldo, La milanese di Michela Proietti e Piacere mio di Federica Cacciola. Segnalo infine In&Out di Davide Tagliapietra, Finanza in tasca di Gimme5 e le nuove puntate di B-Lives di Tiziano Ferrari e Federico Laini.
Ed ecco tre chicche tra gli audiolibri.
Il primo è La società della stanchezza, interessantissimo saggio del filosofo Byung-Chul Han che analizza le conseguenze sull’individuo degli insensati ritmi dell’iperproduzione postcapitalistica (l’audiolibro, su Storytel, Audible e altrove, è letto da Vasco Brondi – il cantautore è protagonista del nuovo episodio del podcast Venticinque).
C’è poi la versione audio di Persone normali, il più celebre romanzo di Sally Rooney, che racconta la complicata relazione d’amore tra due ragazzi dell’Irlanda rurale attraverso la voce di Silvia Siravo (è in esclusiva su Audible).
Infine vi segnalo Madri gotiche, anche questo su Audible: è la storia di due donne, quella dell’autrice Patrizia Busacca e della sua lotta contro il cancro (il libro è uscito postumo e lo ha curato il marito di Patrizia, Alessandro Bencivenni) e quella di sua zia, che da ragazza fu rinchiusa in manicomio; legge Alessandra De Luca.
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