I suoni degli ambienti ricostruiscono luoghi e atmosfere. Le testimonianze dei protagonisti accendono i fari su storie laterali, spesso dimenticate dai ritmi frenetici della cronaca. In questi elementi risiede la potenza dell’audio documentario, un format che sta vivendo una nuova vita grazie alla tecnologia del podcast (con cui, però, non va confuso) ma che, dagli...
PodcastNews:
E così vuoi fare il sound designer
Numero del 20 novembre
Numero del 20 novembre
Tutto quello che c’è da sapere su “The Podcast Era” 2024
I podcaster non esistono più
Earlonne Woods è un uomo libero. Ed è anche grazie a un podcast
Numero del 5 dicembre
Numero del 6 novembre
La resa dei conti delle “podcast election”
Il primo studio italiano sulla Gen Z e il consumo di podcast e videopodcast
Numero del 9 ottobre
Chi ascolta i podcast, in Italia
Numero del 25 settembre
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Perché utilizzare i social per far crescere il proprio podcast
Il podcast “10 e 25” sulla strage di Bologna ha alzato l’asticella dell’inchiesta audio
Numero dell’11 settembre
“Qui si fa l’Italia”: il podcast come mezzo per costruire la memoria collettiva
Come adattare gli annunci al contenuto e al pubblico del tuo podcast
Come perdersi nelle città ed essere felici
Compiere una «deriva» significa attraversare uno spazio, magari i quartieri di una grande città, lasciandosi andare all’istinto, all’immaginazione, all’involontarietà e al caso. Niente mappe e niente algoritmi. Meglio prendere una stradina laterale e infilarsi in un portone, piuttosto che seguire il corso principale. È anche adottando questo atteggiamento che possiamo fare nuovi incontri, trovare l’imprevisto...
Mike Bongiorno e l’adv nel podcast
Una delle conseguenze dell’ingresso dei grandi editori italiani nel contesto podcast è sicuramente la forza con cui sapranno attrarre l’interesse di brand importanti per convincerli a investire strutturalmente in questo contesto.
Podcast & tulipani
L’articolo di Bloomberg di cui s’è occupata Andrea la scorsa settimana, l’ultima Ellissi del bravo Valerio Bassan sulla creator economy e, soprattutto, le riflessioni di Matt Degan sulla necessità di confrontarsi con quella che ha definito «bolla speculativa del podcasting», mi hanno fatto riflettere sulla situazione italiana a fronte dei continui ingressi di nuovi player nel podcasting italiano: ma c’è davvero spazio per tutti o c’è il rischio che qualcheduno si scotti le dita?